Paese che vai sfigato che incarni

Chuck Bartowski è un ventiseienne californiano considerato da parenti e amici un completo sfigato in quanto si è fatto espellere dalla Stanford University e da cinque anni lavora come tecnico informatico al Buy More (una catega di negozi di elettronica) dove guadagna 12 dollari l'ora.
Per giunta non possiede un'auto (per recarsi al lavoro utilizza una Toyota Yaris "aziendale"), vive in un appartamento con la sorella e il fidanzato di questa (medici), frequenta solamente il collega e amico d'infanzia Morgan e il suo unico passatempo è costituito dalla passione per i videogames.  

Ieri mattina mentre - per ironia della sorte - mi trovavo con la macchina parcheggiata davanti ad un centro commerciale (chiuso) e c'erano 33°C all'ombra, riflettevo sull'immagine del "fallito" statunitense... paragonandola alla situazione lavorativa di molti giovani italiani.

Premetto che il signor Bartowski da quanto ne sappiamo lavora a tempo pieno (quindi 40 ore a settimana e 160 ore mensili) e indeterminato e che un dollaro - al cambio attuale - vale € 0,7944... pertanto alla fine del mese se il nostro amico vivesse in Italia si metterebbe in tasca ben 1.525 Euro e 24 centesimi. Uno stipendio che difficilmente la maggior parte dei lavoratori dipendenti del nostro paese vedranno, nemmeno a fine carriera.

E io, dipendente pubblico con un'esperienza lavorativa doppia rispetto a quella di Chuck, quanto prendo all'ora? Illustri politici e rispettabili testate giornalistiche qualche mese fa affermavano che gli stipendi nel settore pubblico sono altissimi, e negli ultimi anni sono cresciuti fuori misura, quindi non mi devo preoccupare...aspettate... ma prendo € 7,77 l'ora (vale a dire 9,78 dollari)?!?!!